[et_pb_section fb_built=”1″ fullwidth=”on” disabled_on=”on|on|on” _builder_version=”4.10.7″ _module_preset=”default” disabled=”on” global_colors_info=”{}”][et_pb_fullwidth_code disabled_on=”off|on|on” _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” custom_margin=”-66px||||false|false” global_colors_info=”{}”][/et_pb_fullwidth_code][et_pb_fullwidth_code disabled_on=”on|on|off” _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” custom_margin=”-356px||||false|false” custom_padding=”0px||||false|false” global_colors_info=”{}”][/et_pb_fullwidth_code][et_pb_fullwidth_code disabled_on=”on|off|on” _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” custom_margin=”-245px||||false|false” custom_padding=”0px||||false|false” global_colors_info=”{}”][/et_pb_fullwidth_code][/et_pb_section][et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” global_colors_info=”{}”][et_pb_row _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” global_colors_info=”{}”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” global_colors_info=”{}”][et_pb_text _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” global_colors_info=”{}”]

REPUBBLICA

Jo Arancibia, artista cileno. 
L’artista doveva realizzare la sua opera presso la parete esterna del Tribunale di Lanciano, come omaggio alle Avvocatesse lancianesi Gentile e Braccioli.
Nonostante tutti i permessi ricevuti in tempo, il murales è stato spostato alla scuola Elementare V. Bellisario, di fronte al Palamasciangelo, per banali cause…

La positività sudamericana dell’artista, ha fatto si che il progetto andasse avanti e, in soli 24 ore, aiutato dai tantissimi sorrisi dei bimbi curiosi, ha confezionato una nuova reinterpretazione del suo progetto iniziale.

Le bimbe rappresentano due speranze, intente ad osservare i simboli presenti nello stemma della Repubblica Italiana.
Due simboli così semplici, ma carichi di significato, che spesso politici e cittadini dimenticano per futili distrazioni.

La prima bimba è giapponese, in mano regge un ramoscello d’ulivo, che simboleggia la volontà di pace della nazione, sia nel senso della concordia interna che della fratellanza internazionale.

La seconda di origini sudamericane invece, porta un ramo di quercia, che incarna la forza e la dignità del popolo italiano.

La scelta di due bimbe straniere da parte di Jo Arancibia è un’omaggio alla nostra comunità lancianese, fatta di tante etnie e che solo l’occhio attento di chi gira il mondo può carpire.

Parole di Arancibia: Respiriamo tutti la stessa aria, sopra di noi il cielo è sempre lo stesso, se siamo felici sorridiamo, se siamo tristi i nostri occhi diventano lucidi. Ognuno di noi deve essere trattato come essere umano e non come oggetto.
Nessuna frontiera, nessun muro per dividerci, questo il mio pensiero per le battaglie sostenute dalle due avvocatesse Gentile e Braccioli.
Loro hanno sfidato e vinto il regime fascista, che impediva alle donne di studiare e lavorare. Hanno lasciando un segno indelebile nella Vostra storia, come tante eroine che nel mondo hanno combattuto e combattono per i diritti della DONNA.

[/et_pb_text][et_pb_image src=”https://talkingwalls.it/wp-content/uploads/2021/10/VESOD-Graffiti-Abruzzo-Talking-Walls-Lanciano.jpg” title_text=”VESOD – Graffiti Abruzzo – Talking Walls Lanciano” _builder_version=”4.11.4″ _module_preset=”default” global_colors_info=”{}”][/et_pb_image][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]